mercoledì 29 luglio 2009

Il buongiorno si vede dal mattino

Quando ho iniziato l'università ero carica di buoni propositi, pensavo addirittura che avrei avuto tanti e tanti sbocchi. Avevo la presunzione, tipica del giovane al primo anno, di giudicare più o meno appropriati gli eventuali lavori che mi sarebbero potuti presentare.
Il commercialista, NO.
No? E allora come mi sono ritrovata a guadagnare 400 euro al mese per lavorare senza sosta?
Io, ora, sono una praticante. E il viaggio è lungo.
Solo quattro mesi fa ero convinta che fare il commercialista fosse un lavoro facile, un lavoro da signori, un lavoro per chi è pigro e vuol guadagnare tanti soldi.
Mai più stupida ed errata fu quest'intuizione.
Si lavora sempre...giorno-notte, sabato-domenica-festivo-feriale. Si lavora.
Bugiarda sarei a dire che i DOMINUS (così si chiamano coloro che ti sfruttano e ti spingono a pensare che ti stanno facendo un favore) non hanno belle parcelle. Inizio a pensare, però, che il 50% dei loro guadagni se ne vada in valium.
E così, ci si illude di poter godere di ancora 3 anni di calma. Ci si illude. Perchè quando ti relazioni a qualcuno che se non si pompa di ansiolitici ogni mattina arriva in ufficio e ti trucida moralmente...allora sì, lo xanax serve anche te, giovane dottorino praticante.
Questo è solo un breve intro.
Questo blog è dedicato a tutti i dottorini praticanti ed in particolare alla Socia S., colei che tentò di mettermi in guardia sul mio destino.
Hasta Luego

4 commenti:

  1. ahhhhhhhhhhhhhh, il solito No Script che mi blocca tutto il bloccabile.

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  2. io sono praticante come te, ma avvocato... ti seguirò con grande attenzione :D

    p.s. non sono filippo, bensì valentina.. storie lunghe :D

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  3. Sei una cinghiala! Ho appena finito di riattivare il link a "unpensierosuperficiale"!!!

    Va beh, correggero'...

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